Buonismo e giustificare le persone: la storia dei due contadini

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Buonismo e giustificare le persone: la storia dei due contadini Coaching online

Il buonismo, inteso come la tendenza a giustificare le persone, riguarda molta gente.

L’atteggiamento di giustificare le persone da cui si subisce un torto, normalmente denominato buonismo, fa del male sia a te stesso che a chi ti sta di fronte.
Voglio raccontarti la storia del contadino ingenuo e del contadino arrogante per introdurre l’argomento di oggi. Ti lascio quindi al video o, se preferisci, alla versione audio in fondo all’articolo.

Giustificare le persone non crea relazioni armoniche

Quando giustifichi le persone eccessivamente, nella relazione si forma uno squilibrio. L’altro percepisce che non stai soltanto dando il tuo 50%, ma stai mettendo in campo molto di più. Se ti aspetti che in questo modo l’altra persona faccia un passo verso di te, mi sa che sei nell’errore: al contrario, si adagerà poiché avrà trovato qualcuno (tu) che farà sempre le cose al posto suo e ne approfitterà, rimanendo comodo nel suo 10-20%.

Contro il buonismo, sviluppa i tuoi confini personali

La soluzione per smettere di giustificare le persone è avere dei confini personali chiari. Ciò significa dare alle persone con cui ti relazioni la possibilità di entrare nella tua zona personale soltanto fino ad un certo punto: oltre quella linea di confine non potranno andare, altrimenti si tratterà di invasione della tua persona.

Non permettere agli altri di ferirti, di calpestarti. Certo, sarà lodevole continuare a comprendere ciò che provano, vedere oltre l’errore commesso. Ma allo stesso tempo, proteggiti e prendi la responsabilità di dare tu il permesso di entrare nella camere più segrete della tua esistenza.

Come smettere di giustificare le persone?

Per diminuire il buonismo dalla tua vita, trova il significato di questo atteggiamento. Cosa ti spinge a giustificare le persone nonostante i torti arrecati?
Potresti scoprire che ti comporti in questo modo perché allo stesso tempo vorresti che gli altri facessero la medesima cosa nei tuoi confronti, proiettando così una tua convinzione. Oppure che si tratta di una tua modalità per ricevere amore, sentirti una persona amata e non perdere l’altro, pur soffrendo e ottenendo sempre lo stesso risultato: l’allontanamento di quella persona e una mancanza di fiducia in te e nelle relazioni.

Lavora sulle tue necessità interiormente per far sì che la tua felicità non dipenda dagli altri, soprattutto dalle relazioni tossiche. Sradica il buonismo dalla tua vita, sviluppa i tuoi confini, comprendi e accogli l’altro proteggendoti.

Se vuoi ogni giorno un suggerimento per mettere te al primo posto, mandami un messaggio Whatsapp al numero 3293211971 con su scritta la parola “Consiglio”. Ti aspetto!

Ascolta “Buonismo e giustificare le persone: la storia dei due contadini” su Spreaker.

Sebastiano Dato

Sebastiano Dato

Ho già aiutato centinaia di persone sensibili verso gli altri a sbloccarsi e aumentare l’autostima, per centrarsi su di sé senza sensi di colpa, affermarsi nelle relazioni e sentirsi riconosciute e gratificate.

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