Una domanda che mi fanno le persone che mi incontrano è proprio questa: “Come trovare uno scopo nella vita?. Che spesso è seguita da un’affermazione: “Non ho più uno scopo nella mia vita!”.
Mi piace iniziare questo episodio con una citazione del Buddha, che dice:
Lo scopo nella vita è quello di trovare uno scopo e dedicare ad esso tutto il cuore.
Mi colpisce molto per due motivi:
- perché è un invito alla dedizione, e non solo alla ricerca: una volta trovato quell’elemento mancante, dedica tutto te stesso per prendertene cura;
- il fatto che proprio lo scopo sia ricercare tale scopo.
Non dobbiamo trovare uno scopo nella vita. La mia convinzione è questa, perché è come se già conoscessimo il nostro scopo; come se fosse dentro di noi in maniera naturale.
Ricordi quando eri bambino, tutti i tuoi giochi, le tue passioni, i tuoi hobby che seguivi in modo spontaneo? Molto probabilmente avevano già a che fare con il tuo scopo nella vita: che fosse far sorridere le persone, che fosse inventare storie, che fosse raccontare qualcosa agli altri.
Se vuoi approfondire l’argomento guarda il video oppure ascolta la versione podcast in fondo all’articolo. In alternativa, puoi continuare a leggere l’articolo.
Qual è il tuo scopo nella vita? Forse l’hai perso di vista…
Hai perso di vista il tuo scopo perché hai spostato l’attenzione. Nel tempo sviluppiamo una visione che ci costringe a muoverci dal nostro scopo alle problematicità. Problematiche di qualsiasi tipo, che però non ci mantengono sul fiume della vita.
Rimaniamo incastrati in quella zona di intermezzo fatta di i ragionamenti, elucubrazioni, riflessioni e domande che però non ci fanno andare da nessuna parte.
Le conseguenze sono disastrose per noi e per chi ci sta vicino. Ci arrabbiamo, ci rattristiamo, siamo sofferenti, contattiamo il dolore e lo scarichiamo sulle persone che ci circondano. Tutto questo non è buono né per noi né per la qualità e l’armonia delle relazioni con le altre persone.
Viktor Frankl, uno psicologo che ha vissuto l’Olocausto durante la Seconda Guerra Mondiale e che mi piace citare spesso in questo blog, diceva che le persone che hanno vissuto la sua stessa condizione e che sono riuscite a sopravvivere avevano una marcia in più. Tale marcia era rappresentata proprio dallo scopo nella vita, dal senso a cui ancorarsi e da cui trarre forza. Esso dava loro la possibilità di leggere la realtà in modo completamento diverso.
Quale scopo nella vita ti da la direzione?
Scoprire il proprio scopo nella vita è importante, e per uscire dalla dinamica della problematicità possiamo già smontare una convinzione, cioè che scopo nella vita voglia dire lavoro della vita. Le cose non combaciano sempre e possono essere differenti.
Ho avuto modo di incontrare e conoscere persone il cui scopo nella vita fosse amare… “Lo scopo della propria vita è amare”. Oppure “Principalmente lo scopo della propria vita è aiutare gli altri”.
Quello che hanno fatto non è stato tradurre per forza lo scopo in finalità pratica, nella loro professione, ma più semplicemente mettere in moto dei meccanismi di tipo relazionale istituzionale che permettesse loro di esprimere il loro scopo e di diffondere la loro naturale predisposizione nel mondo per creare e generare valore e benessere positivo per tutti gli altri.
Un’associazione benefica di volontariato, da cui non ricavare nessun profitto se non la gioia di fare quello per cui ci si sente predisposti, ottenendo solo il piacere di esprimersi. Mettere in moto dei meccanismi di amore per le altre persone: realtà che abbiano a che fare con i bambini, con il volontariato e l’aiuto delle persone per strada.
È questo il vero scopo nella vita, fosse anche far sorridere gli altri: tutto quello che fai diventa così un sostegno, compreso il tuo lavoro, per il tuo scopo nella vita.
La direzione che rappresenta è netta e forte, come diceva Frankl, perché ti permette di avere quella visione tale da non chiederti come mai ti sia capitato quello che ti sta succedendo, qualsiasi cosa essa sia, anche la più dolorosa; piuttosto, il punto di vista è talmente diverso che ti permette di scegliere come vivere quella difficoltà.
Ogni ostacolo, ogni problematica, ogni difficoltà diventano così una sfida. Non trovare il tuo scopo nella vita se questo ti spinge a cercare subito di trasformarlo e coniugarlo in qualcosa di pratico e concreto, da cui ricavare profitto. Lascia stare!
Il “come” diventa chiaro una volta che la tua visione e la tua direzione saranno chiarificate nella tua mente. Rispolvera il tuo personale scopo nella vita riattivando la tua capacità di sentire te stesso e l’ambiente che ti circonda.
In conclusione
Se questo episodio ti è stato utile ti invito a condividerlo con le persone che possono trarne beneficio e soprattutto che possano ritrovare così un modo per ritrovare il proprio scopo nella vita.
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